Calvin Klein ha appena annunciato l'addio di entrambi i suoi direttori creativi, il brasiliano
Francisco Costa, responsabile della linea donna e l'italiano
Italo Zucchelli, responsabile della linea uomo. Il motivo, riporta il comunicato ufficiale dell'azienda, riguarda una
"nuova strategia globale che unificherà tutti i marchi Calvin Klein sotto un'unica visione creativa". Decisione questa che
"si presenta come parte di un'evoluzione globale per Calvin Klein, iniziata nel 2013 con la riacquisizione della divisione jeans e delle collezioni underwear".
''Questa strategia creativa segna l'inizio di un nuovo capitolo significativo per l'eredità del marchio Calvin Klein dopo il ritiro di Mr. Klein - ha dichiarato Steve Shiffman, CEO di Calvin Klein -
Vorrei ringraziare Francisco e Italo per il loro impegno costante nei confronti del marchio e per tutto ciò che hanno creato negli ultimi dieci anni. Insieme hanno contribuito enormemente a rendere Calvin Klein un leader globale nel settore della moda, e lo hanno fatto con dedizione, attenzione e creatività''. (ndr)
Chi sarà quindi il
nuovo direttore creativo del marchio? I rumors (ri)parlano dell'arrivo di
Raf Simons, ex creative director di Dior, che dopo la sfilata a
Pitti Uomo 90 nel mese di giugno potrebbe prendere il timone del marchio. L'annuncio del nuovo arrivato non tarderà ad arrivare e l'
obiettivo di questo nuovo sviluppo è raggiungere nel prossimo anno 10 miliardi di vendite totali nel mondo.
La notizia non fa che fortificare il profondo bisogno di
investire sulla creatività e mettere un po' di pepe nel fashion system. Non solo marketing per Calvin Klein, il brand si mette in gioco e riversa la sua fiducia sulle idee e autorevolezza di un solo direttore creativo.