Le
tendenze passano, le mode cambiano e lo stile
si modella, questo si sa, ma chi avrebbe mai immaginato che la
moda mare fosse cambiata così tanto anche solo negli ultimi decenni? Figuriamoci poi se consideriamo
un intero secolo.
A pensarci è stato
Forge Apollo che ha ideato un modo divertente e alternativo per pubblicizzare il resort Breathless Punta Cana.
Di cosa si tratta? Di un video di un minuto in cui è racchiusa la
rivoluzione della moda mare nell'ultimo secolo. Sì, di rivoluzione si parla: nel
1860, infatti, la donna più che indossare un costume, andava in spiaggia
vestita con pantalone lungo fino al polpaccio e abito-camicione sopra. Tutto
largo e abbondante per non rischiare di mostrare di
avere un corpo.
Sarà solo nel
1930 che farà la sua apparizione il primo costume da bagno femminile che scopre le gambe. Il tessuto prediletto rimane la seta elasticizzata, ma i
colori si fanno più accesi e vivaci, in linea con il clima estivo. Ma il vero passo in avanti si avrà nel
1946 quando lo stilista
Louis Reard creerà il
bikini: culotte a vita alta e reggiseno sui toni della natura.
Con i super rock anni
Sessanta, invece, il bikini si evolverà: la vita scende e l'ombelico si scopre su una donna che ormai non ha più paura di mostrare il proprio corpo. Da quel momento in poi, i decenni a seguire hanno visto un'evoluzione e
riduzione (soprattutto) dei modelli sempre più audace:
tanga e scollature da capogiro, a volte cadendo un po' nel
trash.
Il video si conclude con una frase mirata a far riflettere o a far
sorridere:
what's next? Non resta altro che scoprirlo.
[embed]http://www.youtube.com/watch?v=lYKgRdBJ-vw&list=PLcLSYAr5p6CGM8-TA7EMYbGTi-2AFeJyj[/embed]