Questo pomeriggio alle ore 17.00
Jeremy Scott, direttore creativo di Moschino, ha presentato alla
London Collection Men il suo uomo per il prossimo autunno inverno 2016-2017. La mattina, invece, è stata la volta di
Belstaff,
Alexander McQueen,
Pringle of Scotland e
Duchamp.
Un uomo fuori dagli schemi quello proposto da Moschino, dove di maschile c'è ben poco, solo l'espressione e il fisico statuario dei modelli in passerella. Ha fatto sfilare i suoi uomini con capi
stravaganti ed
originali, in pieno stile del brand, proponendo
colori forti e
accesi e stampe
multicolor. Tra i modelli sfilava anche il giovane, bello e promettente
Lucky Blue Smith, che a soli 17 anni ha già calcato le più grandi passerelle.
Un inverno colorato sui toni del
giallo, del
verde, del
blu elettrico, del
rosso e dell'
arancio. Jeremy ha proposto cappotti lunghi con delle stampe, smoking con accostamenti un po' troppo azzardati per la stagione fredda, come il blu elettrico e il giallo acido ed anche cappelli, sciarpe e stivali sempre dalle nuances forti. Ciò che ha suscitato più scalpore sono stati i bomber con sopra disegnate delle
croci e il
kilt, tipica gonna maschile scozzesse, anche se ricorda una gonna femminile, abbinata con una felpa e dei pantaloni sotto. Anche il direttore creativo, a fine sfilata, si è presentato in passerella, tra gli applausi del pubblico, con un giubbotto con delle croci.
Un uomo diverso per Moschino, un uomo
aggressivo e
sicuro di sé, che vuole sfoggiare capi
particolari ed
eccentrici, anche se non mettono bene in evidenza la sua virilità e la sua eleganza.
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